Pedemontana che fare - Lettera aperta al Sindaco di Vimercate del Sig. Angelo Di Sarno.

Che la proposta alternativa ai progetti di Regione Lombardia per la realizzazione della tratta Pedemontana D-breve, (che per evitare la devastazione del parco PANE prevede l'innesto in A51 tangenziale est che passa già da Vimercate, e l'innesto in A4 ad Agrate), avrebbe incontrato difficoltà per essere accettata proprio a Vimercate non c'erano grandi dubbi.

Ecco di seguito la lettera aperta del Sig. Angelo Di Sarno recentemente diffusa e pubblicata anche nel gruppo FB "Sei di Vimercate se..." :

LETTERA APERTA al SINDACO

Egregio signor Sindaco Francesco Cereda,

io le chiedo di chiarire ai cittadini di Vimercate quale sia la sua posizione circa la proposta ventilata da sindaci del territorio di far confluire sulla A51 il traffico della Pedemontana, che arriverà a Velasca

Tralasciando ogni considerazione sull’opera, che è comunque stata decisa dal Governo (così come il rigassificatore a Piombino, la TAP in Puglia e la ferrovia Torino – Lione in Piemonte) io le chiedo di prendere coscienza dello stravolgimento che verrebbe a prodursi sulla nostra città da tale eventualità. ...

Oltre al cantiere per allargare l’attuale sede ed il tunnel di almeno una corsia di percorrenza e una di emergenza per ogni senso di marcia, la vita dei Vimercatesi ne sarebbe stravolta per sempre.

Uno dei suoi predecessori fece costruire la circonvallazione sud (la bananina, attraversando i campi) per evitare che il traffico locale, di passaggio per Vimercate, gravasse sull’abitato e sui residenti. Ora invece intendo che si vorrebbe far attraversare Vimercate da un traffico di un'autostrada.

Attualmente la A51 è caratterizzata da un traffico di pendolari che la satura al mattino e alla sera. Domani, se la proposta dei suoi colleghi sindaci andasse a buon fine, si tratterebbe di un traffico più intenso e continuativo lungo tutta la giornata, che convoglierebbe su Vimercate auto e TIR provenienti da altre provincie, altre regioni e anche dall’estero. I lodevoli principi che portarono alla realizzazione della Bananina non valgono più? Come mai?

Perché lei e i suoi colleghi sindaci volete trasformare la via Trieste in un inferno per chi vi abita?

Vogliamo vedere una città tagliata in due da barriere fono assorbenti come a Cinisello e Sesto san Giovanni? Vogliamo che gli abitanti delle costruzioni lungo via Trieste abbiano davanti alle loro finestre e balconi detti muri fono assorbenti?

Perché questi Vimercatesi dovrebbero essere condannati a tale scempio?

Non crede che sarebbe prioritario per un Sindaco proteggere la vita e il benessere dei propri cittadini?

Vogliamo che il borgo di carattere di Oreno sia separato dall'abitato di Vimercate da un muro tipo quello che separa Betlemme da Gerusalemme?

E’ assolutamente necessario che lei chiarisca la sua posizione, non tra gli amici del Basel, ma pubblicamente, perché tutti i Vimercatesi hanno diritto di conoscere in anticipo le sue intenzioni.

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